La prontezza alle udienze è attestata dal timbro apposto dal cancelliere o invece dal Magistrato sul opuscolo del praticante. Con Scelta, la esistenza del praticante va riportata all’intimo del verbale d’udienza redatto dall’avvocato. Per mezzo di cardine alla selezione del rito, l’avvocato dovrà comportarsi intorno a conclusione. Ad campione, Dubbio https://www.avvocato-penalista.it/